mercoledì 24 Aprile 2024
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IoT e realtà aumentata al servizio dei cantieri

Una nuova generazione di sensori e di software in grado da un lato di controllare accessi e monitorare la sicurezza dei lavoratori, dall’altro di automatizzare i processi di tracking di macchine e materiali. E’ questo lo scenario di ciò che viene definito “cantiere cognitivo”, in grado, real time, di autogestirsi.

Entrano così in cantiere i droni per il monitoraggio logistico delle operazioni o, ove non è possibile, si possono adottare – ad esempio – una Pix4D Crane Camera, una camera applicata sulle gru da cantiere che scatta e memorizza fotografie da varie prospettive dall’alto. I sensori della camera rilevano i movimenti e acquisiscono le foto generando mappe 2D e 3D. I dati sono così utilizzati dal gestionale per l’ottimizzazione logistica e la prevenzione dei rischi.

Anche la realtà virtuale fa capolino nell’edilizia. Grazie a speciali visori – Oculus Rift o gli Hololensfra i tanti – si potranno visionare i cantieri degli edifici in costruzione, con tutte le possibili implicazioni positive che queste potrebbero avere sul monitoraggio in corso d’opera e sulla customer experience.

Il tracking è uno degli ambiti in cui maggiormente l’IoT riesce a dare un contributo determinante. Topcon è una soluzione sensoristica che, tramite wireless, rileva e analizza i dati di funzionamento di qualsiasi mezzo o strumento in uso presso il cantiere, fornendo le informazioni necessarie all’ottimizzazione del suo utilizzo. Ma il futuro del tracking va decisamente oltre: L’idea è di portare la gestione del cantiere verso il “just in time”, integrando le informazioni in corso d’opera lungo tutta la filiera di fornitura, favorendo in tal modo, scenari in cui sono gli stessi oggetti e manufatti a comunicare quali e quanti materiali necessita ancora il cantiere, prevedendo tempi e modalità di consegna, stoccaggio e messa in opera.

La strada segnata sembra proprio essere quella dell’Edilizia Off-Site, portando dal cantiere alla fabbrica la produzione di pezzi unici, ottimizzando tempi e risorse e favorendo la specializzazione lungo l’arco della filiera edilizia.

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