giovedì 28 Marzo 2024
HomeIn primo pianoPnrr, il Mims: raggiunti tutti gli obiettivi per il primo trimestre 2022

Pnrr, il Mims: raggiunti tutti gli obiettivi per il primo trimestre 2022

“Il Mims è responsabile di 57 traguardi e obiettivi. Di cui 47 investimenti e 10 riforme da conseguire entro il 2026. Sono stati conseguiti i 7 traguardi del 2021 e conseguiti i 2 traguardi in scadenza nel primo trimestre 2022”. Lo ha detto il Ministro delle infrastrutture e della mobilità sostenibili, Enrico Giovannini, nella conferenza stampa sullo stato di avanzamento del Pnnr e rapporto sul Programma Innovativo Nazionale per la Qualità dell’Abitare (PINQuA). Lo riporta Ansa.

“Nel 2022 si stima che verrà messo a bando circa il 15-20% delle risorse Pnrr, principalmente nel settore ferroviario. Poi nel primo semestre 2023 si prevede l’avvio di gare ulteriore 20%-25% delle risorse, di nuovo nel settore ferroviario e parco rotabile, e oltre il 50% delle risorse dovrebbe essere messo a gara a partire dal secondo semestre 2023”.

Nel 2022 sono principalmente previste attività di progettazione nel settore del trasporto rapido di massa, nell’idrico e in ambito ferroviario (dove sono già partiti i lavori su alcuni lotti) mentre la spesa per la realizzazione degli interventi dovrebbe essere pari a circa 5 miliardi di euro nell’anno in corso (includendo anche le erogazioni in forma di anticipazione previste dal Pnrr), cresce progressivamente e raggiunge il picco (quasi 9 miliardi) nel 2025, ha spiegato ancora il ministro. E nelle prossime settimane, il ministero contatterà i soggetti beneficiari e attuatori “per valutare la possibilità di accelerare alcune procedure”.

Del Pnr e del Piano nazionale complementare (Pnc) è ripartito e assegnato il 98,5% delle risorse, pari a 60,6 miliardi di euro. Complessivamente, dei 61,5 miliardi di risorse di competenza del Mims previste, circa il 55% sarà destinato a investimenti per il Sud, mentre il 70% è destinato al contrasto alla crisi climatica.

Inoltre Giovannini ha ricordato che “i diversi progetti del Pinqua riguardano, tra l’altro, “la rigenerazione urbana, il miglioramento e l’efficientamento dell’edilizia residenziale pubblica, il recupero di spazi urbani per attività sociali. Sono 159 i progetti ammessi al finanziamento”. Il ministro ha anche spiegato che le risorse del piano ammontano a 2,8 miliardi di cui il 40% al Mezzogiorno.

RELATED ARTICLES

Most Popular

Recent Comments