giovedì 18 Settembre 2025
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Bonus edilizi, c’è tempo fino al 16 febbraio per cedere più volte i crediti

Gli operatori del settore edile sono in subbuglio perché le regole per la cessione del credito corrispondente ai bonus edilizi stanno per cambiare. Per effetto del Decreto Sostegni ter, i crediti saranno cedibili una sola volta.
Per adeguarsi alle nuove regole, è stato previsto un periodo transitorio, scaduto il 6 febbraio, ma l’Agenzia delle Entrate ha annunciato che con un nuovo provvedimento tale periodo transitorio slitta al 16 febbraio.
Le nuove regole hanno inoltre reso necessario mettere a punto un nuovo modello con cui comunicare all’Agenzia la scelta della cessione del credito o dello sconto in fattura e l’aggiornamento del software per la trasmissione delle comunicazioni.
Dato che i contratti stipulati violando le nuove regole sulla cessione del credito saranno nulli, è stato previsto un periodo transitorio per l’adeguamento. Il Decreto Sostegni ter stabilisce che i crediti già ceduti al 7 febbraio 2022 potranno essere oggetto esclusivamente di una ulteriore cessione. Questo, ha specificato l’Agenzia delle Entrate, a condizione che la comunicazione sia trasmessa entro il 6 febbraio.
Dati i tempi necessari per l’aggiornamento del software per la trasmissione telematica della comunicazione delle opzioni, l’Agenzia ha annunciato la proroga al 16 febbraio 2022 il termine entro il quale i crediti già ceduti potranno essere ceduti ancora una volta.
L’Agenzia ha messo a punto il nuovo modello, con le istruzioni e le specifiche tecniche, per comunicare la scelta della cessione del credito o dello sconto in fattura.
Il nuovo modello si adegua alle novità introdotte dalla legge di Bilancio per il 2022 e dal Decreto Sostegni ter, adattandosi a tutti i casi:
– obbligo del visto di conformità e dell’asseverazione della congruità delle spese;
– esenzione dall’obbligo del visto di conformità e dell’asseverazione della congruità delle spese per i lavori di edilizia libera e di importo fino a 10mila euro;
– cessione delle rate residue di detrazione non fruite.
Per gli interventi finalizzati al superamento e all’eliminazione di barriere architettoniche in edifici già esistenti, gli aggiornamenti saranno progressivamente resi disponibili a decorrere dalle comunicazioni delle opzioni inviate dal 4 e dal 24 febbraio 2022.
L’Agenzia ha reso noto considerato che la dichiarazione dei redditi precompilata sarà resa disponibile a partire dal 30 aprile 2022, per consentire ai contribuenti e agli intermediari di disporre di un più ampio lasso di tempo per trasmettere le comunicazioni delle opzioni, per le spese sostenute nel 2021, e per le rate residue non fruite delle detrazioni riferite alle spese sostenute nel 2020, la comunicazione dovrà essere trasmessa entro il 7 aprile 2022, anziché entro il 16 marzo.

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