sabato 20 Aprile 2024
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Fallimenti, nei primi sei mesi del 2021 restano sotto i valori pre-covid

Resta contenuto, e al disotto dei valori del periodo pre-pandemia, il numero delle imprese costrette a portare i libri in tribunale per chiudere l’attività. Nei primi sei mesi del 2021, infatti – secondo i dati Unioncamere-InfoCamere tratti dal Registro delle Imprese delle Camere di Commercio – sono state 4.667 le imprese che hanno avviato una procedura fallimentare, contro le 5.380 del corrispondente periodo del 2019, prima dell’irrompere dell’emergenza Covid.

Nel mezzo, si colloca il dato delle 2.924 dichiarazioni di fallimento presentate dei primi sei mesi del 2020, segnati tuttavia dall’imposizione del lockdown e dal prolungato stop alle attività dei tribunali.

Il tasso di fallimento delle imprese italiane – dato dal numero di procedure fallimentari aperte ogni mille imprese registrate – si attesta dunque al valore di 0,76.

E’ quanto risulta dall’indagine condotta da Unioncamere e InfoCamere, a partire dai dati del Registro delle Imprese delle Camere di Commercio, sulle aperture di procedure fallimentari nei primi sei mesi degli ultimi tre anni.

Prendendo come riferimento il primo semestre del 2019 – l’ultimo non affetto dalle conseguenze legate all’emergenza sanitaria – il bilancio della prima metà del 2021 mostra per quasi tutte le regioni valori in diminuzione, per una media nazionale che si attesta al -13,3%. Fanno eccezione alcune tra le regioni più piccole come la Basilicata (+53,6%) e Molise (+41,7%)  dove però bastano pochi casi in più per determinare forti variazioni relative; tra le regioni più grandi, a far segnare un incremento rispetto a due anni fa si segnala la sola Sicilia (+1,4%). L’unica regione che, pur in forte riduzione rispetto ai primi sei mesi del 2019 (-16,1%), si colloca sopra la soglia dell’uno per mille nel tasso di fallimento è la Lombardia.

La dinamica attenuata dei fallimenti si distribuisce in modo diffuso anche tra i settori di attività delle imprese. A mostrare un accelerazione rispetto al primo semestre 2019 sono la fornitura di energia (+60%), la sanità e assistenza (+21,6%), il trasporto e magazzinaggio  (+19%), l’istruzione (+13.3%) e le attività assicurative e finanziarie (+3,2%).

 

Procedure fallimentari aperte nel I semestre 2021 per regione

Variazioni % rispetto allo stesso periodo dell’anno 2019 e tassi di fallimento x 1.000 imprese registrate

 

Aperture di procedure fallimentari
I semestre 2021 I semestre 2020 I semestre 2019 Var. % 2021/2019 Tasso di

fallimento*

ABRUZZO 123 65 146 -15,8% 0,82
BASILICATA 43 16 28 53,6% 0,71
CALABRIA 126 73 130 -3,1% 0,66
CAMPANIA 351 227 391 -10,2% 0,58
EMILIA ROMAGNA 343 221 357 -3,9% 0,76
FRIULI VENEZIA GIULIA 52 38 56 -7,1% 0,52
LAZIO 631 334 696 -9,3% 0,97
LIGURIA 71 44 97 -26,8% 0,44
LOMBARDIA 966 590 1151 -16,1% 1,01
MARCHE 107 90 146 -26,7% 0,64
MOLISE 34 17 24 41,7% 0,97
PIEMONTE 251 167 305 -17,7% 0,59
PUGLIA 207 152 230 -10,0% 0,54
SARDEGNA 114 60 156 -26,9% 0,67
SICILIA 358 234 353 1,4% 0,75
TOSCANA 337 259 470 -28,3% 0,82
TRENTINO ALTO ADIGE 49 37 61 -19,7% 0,44
UMBRIA 87 47 107 -18,7% 0,92
VALLE D’AOSTA 4 0 10 -60,0% 0,33
VENETO 413 253 466 -11,4% 0,86
ITALIA 4.667 2.924 5.380 -13,3% 0,76

Fonte: Unioncamere-InfoCamere, Movimprese

*Numero di procedure fallimentari aperte ogni 1.000 imprese registrate.

 

 Procedure fallimentari aperte nel I semestre 2021 per settore di attività

Variazioni % rispetto allo stesso periodo dell’anno 2019 e tassi di fallimento x 1.000 imprese registrate

 

  Fallimenti
Procedure aperte nel I semestre 2021 Procedure aperte nel I semestre 2020 Procedure aperte nel I semestre 2019 Var. % 2021/2019 Tasso di fallimento*
Agricoltura, silvicoltura pesca 43 27 52 -17,3% 0,06
Estrazione di minerali da cave e miniere 1 7 10 -90,0% 0,25
Attività manifatturiere 718 573 947 -24,2% 1,32
Fornitura energia elettrica, gas, vapore e aria condizionata 16 14 10 60,0% 1,18
Fornitura acqua; reti fognarie, attività di gestione dei rifiuti 22 14 30 -26,7% 1,86
Costruzioni 858 495 934 -8,1% 1,02
Commercio all’ingrosso e al dettaglio 1.109 687 1.325 -16,3% 0,74
Trasporto e magazzinaggio 300 147 252 19,0% 1,80
Attività dei servizi di alloggio e di ristorazione 421 238 434 -3,0% 0,91
Servizi di informazione e comunicazione 104 61 130 -20,0% 0,73
Attività finanziarie e assicurative 32 21 31 3,2% 0,24
Attività immobiliari 214 153 320 -33,1% 0,72
Attività professionali, scientifiche e tecniche 159 103 166 -4,2% 0,69
Noleggio, agenzie di viaggio, servizi di supporto alle imprese 198 113 198 0,0% 0,92
Istruzione 17 14 15 13,3% 0,52
Sanità e assistenza sociale 45 14 37 21,6% 0,98
Attività artistiche, sportive, di intrattenimento e divertimento 61 40 89 -31,5% 0,76
Altre attività di servizi 61 34 58 5,2% 0,24

Fonte: Unioncamere-InfoCamere, Movimprese

*Numero di procedure fallimentari aperte ogni 1.000 imprese registrate.

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