venerdì 9 Maggio 2025
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Ancora crolli in galleria nella Bergamasca, colpita un’auto

(come riportato da TGCOM24)

“Si è sfiorata l’ennesima tragedia. Servono investimenti urgenti e un piano straordinario per la messa in sicurezza delle infrastrutture”, afferma il deputato bergamasco Stefano Benigni

Parti di calcestruzzo si sono staccate dalla volta della prima galleria che dalla Valle di Scalve porta alla Valle Camonica, al confine tra le province di Bergamo e Brescia, provocando un incidente. La caduta dei calcinacci è avvenuta nella mattinata di sabato e si è rischiato grosso.

Due auto sono riuscite a schivarli, mentre una terza è stata colpita in modo serio. Nessuno è comunque rimasto ferito.
Sono scoppiati gli airbag, ma nessuno è rimasto ferito. Stavolta la galleria “incriminata” non è in autostrada ma è la prima della via della via Mala, nella Bergamasca.

“Nonostante la galleria in questione non goda certamente di ottima salute dal punto di vista manutentivo – spiega il sindaco di Vilminore e Presidente della Comunità montana, Pietro Orrù – attualmente la situazione dovrebbe essere sotto controllo, in quanto il problema odierno è stato immediatamente preso in carico da parte dei funzionari della Provincia di Bergamo, con i quali abbiamo concordato quali verifiche effettuare a partire già da lunedì 13 gennaio, al fine di definire congiuntamente gli interventi più opportuni da attuare”.

“Tra i numerosi emendamenti che in sede di Bilancio abbiamo presentato per la provincia di Bergamo, c’era anche quello relativo alla Via Mala della Val di Scalve, più volte soggetta a dissesto idrogeologico – ha ricordato il deputato bergamasco di ‘Cambiamo’ Stefano Benigni -. Il governo e la maggioranza hanno deciso di bocciare tutto ponendo la questione di fiducia, tagliando la discussione sugli emendamenti.

Si è sfiorata l’ennesima tragedia. Servono investimenti urgenti e un piano straordinario per la messa in sicurezza delle infrastrutture. Bocciare emendamenti come questo significa giocare sulla vita delle persone”.

“E’ un territorio troppo fragile”, ha aggiunto il consigliere regionale di Cambiamo Paolo Franco che ha annunciato una “una mozione urgente da sottoporre al Consiglio regionale per chiedere misure speciali per la via Mala e garantire la messa in sicurezza dei collegamenti infrastrutturali, in sinergia con la Provincia di Bergamo, come già fatto e in programma per diverse aree della Lombardia”.

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