lunedì 27 Ottobre 2025
HomeSenza categoria"Programma Casa Mia": 16,7 miliardi per 600 mila case popolari con consumo...

“Programma Casa Mia”: 16,7 miliardi per 600 mila case popolari con consumo consumo di suolo zero

These new recommendations do not guarantee that care involving the use of newer guidelines is unsafe. Halo is used to determine precisely what buy alesse online exactly contributes to the posterior of health.
Si chiama “Programma Casa Mia” e prevede uno stanziamento di 16,7 miliardi di euro per la realizzazione di 600 mila alloggi di edilizia sociale a consumo di suolo zero, antisismici e con elevate prestazioni energetiche. La proposta è stata formalizzata dal Movimento 5 Stelle con un emendamento al disegno di legge di Bilancio 2020.
Le risorse, stanziate fino al 2034, si sommeranno alle politiche di edilizia residenziale pubblica attuate dagli enti territoriali.
Sarà finanziata la progettazione e realizzazione di alloggi sociali. Oltre alla riduzione del consumo di suolo, alla sicurezza antisismica e all’efficientamento energetico, lo scopo del programma è la promozione, da parte dei Comuni, di politiche urbanistiche mirate alla rigenerazione dei tessuti degradati.
Il 5% degli alloggi sarà destinato alla locazione temporanea dei residenti negli immobili di edilizia sociale soggetti a ristrutturazione o sottoposti a procedure di sfratto.
Per la realizzazione del programma sarà sentita la Conferenza Unificata e nominato un Comitato esecutivo.
Il programma prevede interventi di demolizione e ricostruzione degli edifici, anche con diversa sagoma e delocalizzazione, ristrutturazione edilizia, restauro o risanamento conservativo con adeguamento sismico e miglioramento energetico, variazione della destinazione d’uso anche senza opere.
I nuovi alloggi dovranno rispettare la normativa antisismica e conseguire almeno la classe energetica A.
I progetti dovranno prevedere la creazione di servizi e funzioni connesse e complementari alla residenza, in misura non superiore al 20% della superficie complessiva ammessa. Da questi servizi sono escluse le grandi strutture di vendita.
Gli interventi potranno essere autorizzati in deroga agli strumenti urbanistici e ai regolamenti edilizi, ma non potranno riguardare immobili abusivi o situati nei centri storici o nelle aree ad inedificabilità assoluta.

Ultimi articoli

Occupazione al Sud, un’emergenza europea. Appello agli europarlamentari

Il Sud Italia è tra le aree con il tasso di occupazione più basso...

Occupazione al Sud dieci punti al di sotto della media nazionale: allarme in Campania e Calabria

Il Mezzogiorno continua a restare indietro: Campania e Calabria sono le regioni con la...

Crollo a Roma: allarme Federcepicostruzioni sulla manutenzione degli edifici

Roma/Salerno 17 ottobre 2025 – Questa mattina, all’Istituto Superiore Diaz di via Diana, nel...

Impianti sportivi, prorogato al 5 dicembre il Bando Sport Missione Comune

L’Istituto per il Credito Sportivo e Culturale (ICS), in collaborazione con l’ANCI (Associazione Nazionale...

Occupazione al Sud, un’emergenza europea. Appello agli europarlamentari

Il Sud Italia è tra le aree con il tasso di occupazione più basso...

Occupazione al Sud dieci punti al di sotto della media nazionale: allarme in Campania e Calabria

Il Mezzogiorno continua a restare indietro: Campania e Calabria sono le regioni con la...

Crollo a Roma: allarme Federcepicostruzioni sulla manutenzione degli edifici

Roma/Salerno 17 ottobre 2025 – Questa mattina, all’Istituto Superiore Diaz di via Diana, nel...